Guido Lettieri (Napoli, 1984) è un fotografo italiano e insegnante di Discipline Multimediali al liceo artistico di Belluno, specializzato in ritratti e progetti di ricerca personale. Laureato in “Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale” presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha approfondito fotografia e cinema attraverso workshop e percorsi autonomi.
Dopo quindici anni di carriera nel fotografare architettura, meccanica e progetti commerciali per aziende nazionali e internazionali, dal 2021 si concentra sul ritratto, sviluppando un corpo di lavoro incentrato sull’adolescenza, sulla prossimità lavorando sopratutto in provincia di Belluno. L’approccio ai suoi soggetti nasce da un dialogo lento, quotidiano e ripetuto, tra osservazione e partecipazione, generando un archivio personale di immagini che esplorano tempo, identità e relazione.
Ha collaborato con enti e aziende tra cui Regione Veneto, Ministero della Cultura, AIPD, Assi Onlus, AO Hotels, Panotec, Monteverdi, H-Farm, New Procond Elettronica, Iveco, Colle Spa, Procaffè, Fedon, Sims, Acil, Supermercati Kanguro, Innerwheel, Fondazione Teatri delle Dolomiti e Comune di Belluno. Nel 2020 è fra i vincitori del Bando Refocus e il suo progetto viene esposto alla Triennale di Milano nel 2021; le immagini fanno parte del libro Almanac of Suspension, creato in collaborazione con Mufoco e Mibact.
Guido Lettieri (Naples, 1984) is an Italian photographer and Multimedia teacher at the high school of arts in Belluno, specializing in portraits and personal research projects. He graduated in “Performing Arts and Multimedia Production” from Ca’ Foscari University of Venice and furthered his photography and cinema studies through workshops and independent projects.
After fifteen years photographing architecture, mechanics, and commercial projects for national and international companies, since 2021 he has focused on portraiture, developing a body of work centered on adolescence, proximity, working near Belluno. His approach to subjects is slow, repeated, and immersive, creating a personal archive of images exploring time, identity, and relationships.
He has collaborated with institutions and companies including Regione Veneto, Italian Ministry of Culture, AIPD, Assi Onlus, AO Hotels, Panotec, Monteverdi, H-Farm, New Procond Elettronica, Iveco, Colle Spa, Procaffè, Fedon, Sims, Acil, Supermercati Kanguro, Innerwheel, Fondazione Teatri delle Dolomiti, and Comune di Belluno. In 2020 he was among the winners of the Refocus Grant, and his project was exhibited at the Triennale di Milano in 2021; the images are part of the book Almanac of Suspension, created in collaboration with Mufoco and Mibact.